Consiglio direttivo
La composizione del consiglio direttivo così composto da gennaio 2024.
Andrea Fellegara
Da sempre camminare mi appassiona. Ho iniziato con l’escursionismo in montagna, dove ho consumato tante paia di scarponi, sia in tranquille passeggiate pomeridiane che in trekking estremi in varie stagioni. Sono anche Istruttore di Nordic Walking. Poi ho imparato che camminare è anche un formidabile strumento per conoscere e incontrare gli altri, specialmente chi è diverso da te, per cultura, religione, disabilità fisiche o mentali.
Entusiasta di natura, spesso in giro per il mondo. Ho una figlia, Beatrice. Se avete domande, idee da proporre/discutere contattatemi.
Luisa Mostile
Sono nata scout e da lì ho continuato, facendo tutto l’iter, fino ad arrivare alla pattuglia comunicazione degli scout del Lazio. Di campo scout in campo scout, guidando spesso i gruppi di giovani e non solo, mi sono appassionata all’escursionismo e ai temi sociali. Sono socia attiva, volontaria in Federtrek e accompagnatore al massimo grado possibile, AEV. Sono nata e vivo a Roma. Ho studiato cosmetologia all’Università Cattolica, mi piace la storia e in particolare la civiltà degli Etruschi. Adoro chiacchierare e cucinare.
Raffaella Fomini
Appassionata di trekking, amante del cammino come esplorazione di nuovi paesaggi, territori e occasione di incontro per conoscere e conoscersi meglio.
Anna Rollando
Sono nata a La Spezia ma vivo a Roma da tanti anni. Faccio la musicista, l’insegnante e la divulgatrice musicale, e credo che camminare insieme, così come tutte le occasioni di aggregazione attiva, scoprendo luoghi, panorami, culture o persone diverse e nuove, sia un’imperdibile occasione per crescere e scoprire il mondo che ci circonda. Amo viaggiare, leggere, scrivere e curiosare, amo la musica e amo allo stesso tempo il silenzio.
Luce Tommasi
Giornalista professionista, esperta di temi sociali, ha lavorato per 21 anni in Rai, dove ha maturato esperienze radiofoniche e televisive. A Rainews24 ha dato vita alla Rubrica “Altrevoci Diritti Negati” con l’obiettivo di dare voce a chi non ce l’ha o non ha spazio per farsi sentire. Un punto di osservazione che anche oggi è alla base della sua attività professionale, a fianco di numerose realtà associative.
